ARCHITETTURA
INGEGNERIA
INTEGRATA

La villa si trova nell'omonimo parco, la cui apertura come parco pubblico risale alla metà degli anni '90. L'amministrazione mira a ottenere all'interno dell'edificio, per essere restaurato e valorizzato nelle sue emergenze artistiche, un nucleo di servizi di biblioteca. Questi servizi coprono le seguenti funzioni: la nuova biblioteca, una sala civica per riunioni e matrimoni, il punto informazioni per i giovani e un bar. Un altro obiettivo riguarderà l'area settentrionale del parco, dove sorgerà, collegata alla villa, l'attuale biblioteca. Non sarà quindi solo una biblioteca: sarà il "parco letterario" della città. L'intervento finale del progetto, unitamente alla necessaria analisi storico-filologica dei materiali utilizzati e dei metodi di conservazione, è strutturato nei seguenti punti principali: il recupero e il rinnovamento dell'edificio principale con attenzione filologica al pensiero architettonico originale e l'integrazione degli apparati decorativi originariamente collegati ad esso; la conservazione di prospetti esterni sostanzialmente invariati nel loro aspetto originale; l'inserimento di nuove funzioni pubbliche con le conseguenti soluzioni di modifica, al posto di precedenti privati a scopo esclusivamente residenziale; l'adeguamento strutturale dello stesso edificio secondo una logica di riaggiustamento e integrazione del sistema di supporto dell'edificio esistente, nel rispetto delle normative vigenti; l'adattamento dell'edificio reso accessibile in tutto il suo spazio anche attraverso l'inserimento di un unico nuovo corpo ascensore; la realizzazione di un nuovo volume edilizio, sul lato orientale, destinato ai bar di ristorazione collegati alla gestione del nuovo servizio pubblico.