top of page

USL Umbria 1

COMMITTENTE

2018 – In corso

ANNO

Progetto definitivo, progetto esecutivo, CSP, direzione lavori, CSE

PRESTAZIONE EFFETTUATA

IMPORTO DELL'OPERA

SAB architettura ingegneria integrata Srl (Capogruppo)
STS Architettura Ingegneria
SPSK Studio di Architettura e Ingegneria

SOGGETTO INCARICATO

L’oggetto dell’appalto è costituito dai lavori per la riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’ex Ospedale di Gubbio, di proprietà dell’USL Umbria 1, necessaria al fine di garantire risposte sanitarie appropriate, efficienti ed efficaci alla popolazione del territorio. La struttura riguarda gli immobili di proprietà dell’USL Umbria1 all’interno dei quali si svolgono attività di degenza e ambulatoriali gestite dal Servizio Sanitario Regionale L’edificio, oggetto del seguente progetto, è ubicato all’interno del centro storico di Gubbio a ridosso delle mura urbiche (XIII – XIV sec.), nel lato sud – occidentale di Piazza Quaranta Martiri e occupa l’intero quadrante compreso tra via Ortacci e via Camillo Benso Conte di Cavour. L’immobile oggetto d’intervento è costituito da un edificio storico con struttura in muratura di pietrame a vista e aperture corredate da cornici in pietra e fregi d’epoca. L’immobile, dotato di vari accessi da piazza Quaranta Martiri e via Cavour, è distribuito su vari livelli (tre piani fuori terra, livelli ammezzati e due livelli interrati) con una superficie complessiva pari a circa mq 3280 al netto delle murature portanti e dei vani scala. Il progetto prevede al piano terra la realizzazione di una nuova area di accettazione e connettivo all’interno dell’attuale cortile che si trova nella zona mediana del fabbricato. All’interno di quest’area troverà spazio anche un ambulatorio per la guardia medica e l’accesso all’ascensore che condurrà ai diversi livelli del fabbricato. Tale ascensore, indispensabile per garantire funzionalità alla Struttura Sanitaria, è stato avvicinato al fabbricato (lato nord) rispetto ad una prima versione architettonica, al fine di salvaguardare alcune aree di interesse archeologico rilevate durante la campagna di indagini effettuata in seguito a specifica prescrizione della Soprintendenza. L’area di connettivo sopra descritta verrà posta in comunicazione con il CUP ed il Centro Prelievi (versante sud) mediante un percorso avente quota di calpestio a -1.60 rispetto alla quota attuale del giardino. Le pareti del nuovo volume risulteranno in buona parte vetrate al fine di garantire un buon rapporto tra spezi interni ed esterni. Le coperture saranno trattate a verde (in accordo con la Soprintendenza) garantendo così una corretta integrazione con il contesto. Sempre all’interno dell’area giardino, in prossimità del “corpo scala sud”, verrà realizzato un secondo ascensore (“opere opzionali”) per esigenze funzionali e distributive. La proposta architettonica è dunque caratterizzata da un sostanziale ripensamento degli aspetti distributivi dei vari livelli con l'intento di ricucire in modo unitario l'attuale frammentarietà delle aree interne restituendo ai percorsi il giusto rilievo. La progettazione coordinata in tutti gli ambiti, è stata condotta nel rispetto del manufatto esistente riguardo l’assetto compositivo architettonico complessivo senza tuttavia comprometterne la funzionalità.

Città della salute di Gubbio

bottom of page