ARCHITETTURA
INGEGNERIA
INTEGRATA

Il concept nasce dall’obiettivo di porre lo spazio didattico al centro del progetto, di esaltarne le potenzialità e la dignità. Si concepisce dunque un modulo didattico compatto e semi autonomo, in costante rapporto con il contesto ambientale. I moduli così costituiti si addizionano in pianta raccordati da volumi atti a costituire gli spazi ad uso comune, disegnando in pianta una forma planimetrica ad U, che viene completata dal blocco ad Est occupato da Mensa, Auditorium e Biblioteca. La forma così descritta abbraccia l’ampia corte interna verde, che i corpi di fabbrica generano spontaneamente, come naturale ricerca di dialogo con il contesto naturalistico che caratterizza questo frammento di città. I volumi che costituiscono i moduli didattici vengono resi dinamici attraverso uno slittamento sul piano orizzontale, che risponde a specifiche esigenze di carattere bioclimatico. Lo spazio della corte, fulcro della vita scolastica, viene circoscritto dai blocchi prima descritti e concluso dalla controfacciata del Corpo centrale. Un portico a doppia altezza formato da snelli pilotis inquadra e riordina le ampie vetrate d’introspezione del blocco principale, garantendo anche protezione e un passaggio coperto tra i blocchi. L’intervento è pensato come un civic center capace di proporre un’offerta a servizio della comunità. Il polo scolastico, infatti, oltre ad adempiere al suo naturale ruolo educativo, si pone l’obiettivo di configurarsi come un nuovo frammento di città, che diventi luogo di riferimento e di aggregazione per il territorio circostante. Tutti i materiali sono stati scelti a seguito di un’attenta analisi sul ciclo di vita dell’opera (LCA) e di carbon footprint, ponendo particolare attenzione a minimizzare l’impatto ambientale del nuovo polo scolastico e sono state predilette fonti di energia rinnovabile e soluzione ecologiche in ottemperamento dei CAM.